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VERSO LA CLASSE DEGLI OBIETTIVI E DEL DIALOGO

Le iniziative per conoscerci

VERSO LA CLASSE DEGLI OBIETTIVI E DEL DIALOGO: IL RACCONTO DEL CONVEGNO

Martedì 12 Dicembre l’Auditorium “Raffaelli” ha ospitato il convegno “Verso la classe degli obiettivi e del dialogo – Si può far scuola senza voti? Una riflessione condivisa”.

Durante il convegno si è analizzato e dibattuto il progetto “Verso la classe degli obiettivi e del dialogo” che, raccogliendo i principi di esperienze innovative già sperimentate in alcune scuole d’Italia, vuole dimostrare che la scuola può diventare il luogo in cui gli obiettivi didattici siano perseguiti contestualmente al benessere. In questo modello di scuola la valutazione diviene uno strumento al servizio dell’apprendimento e non il fine di un processo.

Dopo i saluti del Dott. Paolo Marcheselli, Vicepresidente della Fondazione Malavasi e del Dott. Daniele Ara, Assessore con delega alla scuola del Comune di Bologna, il Convegno ha visto la partecipazione del Prof. Vincenzo Arte, docente del Liceo Morgagni di Roma che – ormai dal 2016 – ha sperimentato la Classe delle Relazioni e delle Responsabilità; della Prof.ssa Sonia Bacchi, docente del Liceo Monti di Cesena che ha sperimentato il modello didattico di una classe senza voto, ma non per questo senza valutazione; del Dott. Adriano De Blasi, sociologo esperto sui temi di dispersione e disagio scolastico e del Prof. Angelo Paletta, docente ordinario dell’Università degli Studi di Bologna ed esperto di management nei sistemi educativi.
 
Durante il convegno, brillantemente moderato dalla Prof.ssa Giovanna Degli Esposti, la Dirigente Scolastica delle Scuole Manzoni, Prof.ssa Marilena Ignesti, coadiuvata dal Prof. Giacomo Rosso Marziali e dalla Prof.ssa Cristina Lippi, ha presentato il progetto che dal prossimo anno e per la prima volta a Bologna, vedrà l’introduzione di una classe senza voto.
 
“Il progetto corrisponde pienamente alle scelte educative delle Scuole Manzoni che, come si legge nelle Dichiarazioni preliminari dello Statuto scritte dalla nostra fondatrice Elide Malavasi, intendono collocare la persona al vertice della gerarchia dei valori, formando donne e uomini che sappiano interagire con i cambiamenti e con le complessità odierni, abolendo la competizione a tutti i costi e mettendo la cooperazione al centro della vita scolastica” – dice la Prof.ssa Giovanna Degli Esposti, coordinatrice didattica emerita delle Scuole Manzoni – “La classe degli obiettivi e del dialogo è una proposta educativa grazie alla quale l’apprendimento venga inteso come una possibilità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità”.
 
Le nostre scuole da sempre si sono contraddistinte per l’attenzione alla sperimentazione didattica, la nostra fondatrice individua tra gli obiettivi da prefiggersi quello di “ricercare vie nuove” – aggiunge la Prof.ssa Marilena Ignesti – e questo progetto è basato sul confronto continuo tra docenti e studenti allo scopo di potenziare in questi ultimi le competenze di riflessione critica e costruttiva, metacognitive e autovalutative. Il convegno, portando alla luce alcune fruttuose esperienze mosse da singole realtà locali, ha rappresentato un’occasione per discutere a più voci attorno ad un tema, quello della valutazione, molto sentito da tutti i protagonisti del mondo della scuola”.